IL DIAMANTE TRA STORIA E LEGGENDA (II parte)
Attraverso altre antiche leggende, il diamante lo si credeva rugiada o schiuma d’acqua solidificata. Particolarmente interessante, tra queste leggende, è quella che si riferisce al giorno dei tempi ormai dimenticati, in cui si ebbe sulla Terra una pioggia di diamanti; questa scintillante grandinata si deve alla caduta dell’Arcangelo Lucifero, il quale, ribellandosi a questo nuovo segno della potenza di Dio, imprigionando nel suo mantello le migliaia di luci infuocate di tale pioggia, discese nella regione infernale.
Fu dopo tale giorno che il principe delle tenebre ebbe in totale avversione di diamanti, perche gli ricordavano la perdita della sua anima. Dopo di allora i diamanti caddero sulla terra come avvertimento agli uomini e come simbolo di punizione dei peccati d’orgoglio.
E’ forse in base a questa leggenda che il diamante è ritenuto simbolo della Chiesa di Cristo, la quale, come il diamante ha una forza che non si può spezzare; in araldica è pure simbolo di lealtà.
Questa come tante altre leggende, hanno come sfondo lo scopo di cercare una spiegazione circa l’esistenza delle pietre preziose, siano sempre improntate su un senso di rispetto, di ammirazione, di soggezione per questi, allora inesplicabili, meravigliosi prodotti della natura, tali da ispirare appunto leggende che sono dei piccoli poemi dettati dal profondo sentimento.
Non si può certamente negare che esse riescano in tutte le epoche a infondere un senso di bellezza anche all’anima; si direbbe che il nostro sguardo rimane tanto ammirato al loro cospetto, da subire una vera e proprio ondata di stupore buono, che va di là dall’oggetto stesso, stupore che vuole essere quasi di ringraziamento alla Natura per cotanto prodigio.
Il diamante fu considerato, più o meno in tutte le epoche, quale emblema di forza, potenza e vittoria.
Fino al XV secolo soltanto i re indossavano diamanti come simbolo di forza, coraggio e invincibilità. Col passare dei secoli, i diamanti sono diventati il dono d’amore per eccellenza. Si diceva, infatti, che le frecce di Cupido avessero la punta di diamante, pietra che possedeva un ineguagliabile potere magico. Dai tempi più antichi i diamanti sono sempre stati associati all’amore e alle leggende.
Per milioni di persone in tutto il mondo, il fuoco, il mistero, la magia, la bellezza e il fascino che un semplice solitario emana, dicono tutto quello che il cuore prova ma che le parole non sono in grado di esprimere.
La ragione per cui le donne indossano l’anello all’anulare della mano sinistra risale invece ai primi Egizi; Infatti essi credevano che la vena amoris (la vena dell’amore) corresse direttamente dal cuore alla punta dell’anulare della mano sinistra……….